INIZIO FAVOREVOLE ALLA JUVE
Forse ancora distratta dalle polemiche legate alla ritardata partenza per la capitale del Qatar, la squadra allenata da Montella inizia male: nei primi minuti, infatti, appare contratta, timorosa e poco propositiva.
La Juventus, invece, entra in campo con molta convinzione, passa in vantaggio al 18' con Chiellini e, più in generale, domina la scena nella prima mezz'ora.
IL MILAN CRESCE, LA PARTITA CAMBIA
Successivamente, però, l'andamento cambia in modo drastico: i bianconeri abbassano il loro raggio d'azione e vengono raggiunti da un gol di Bonaventura, che ristabilisce la parità al 38'.
Trascinato da Suso, il Milan - le cui tute d'allenamento, realizzate da Adidas per la stagione 2016-2017, meritano una citazione - alza il ritmo e gioca con personalità, soffrendo solo nella fase centrale della ripresa e trascinando il confronto ai supplementari.
GLI ERRORI DI BACCA E DYBALA NEI SUPPLEMENTARI
L'overtime è caratterizzato da una grande occasione per parte. Bacca si allunga clamorosamente il pallone a pochi passi dalla porta avversaria, mentre Dybala - che Allegri aveva inserito al 22' del secondo tempo regolamentare, nel tentativo di dare maggior peso offensivo ai Campioni d'Italia - sbaglia una comoda conclusione mancina, alzando troppo la mira.
Il risultato con cambia, perciò si va ai calci di rigore.
DONNARUMMA E PASALIC DECISIVI
Buffon neutralizza la conclusione di Lapadula dal dischetto, illudendo la Juve, ma poi Mandzukic centra la traversa e rimette tutto in discussione.
Pochi minuti più tardi, Donnarumma diventa l'eroe della serata, parando il tiro di Dybala. La successiva trasformazione di Pasalic chiude la sfida in favore del Milan, che torna a conquistare un trofeo, a cinque anni di distanza dall'ultima volta.