SPAGNA BATTUTA IN FINALE: WEISER DECISIVO
Alla vigilia della competizione, la Spagna era considerata la principale favorita per la vittoria. Con il passare dei giorni, la squadra allenata da Albert Celades sembrava aver ulteriormente rafforzato la propria posizione, grazie alle meravigliose giocate di calciatori di alto livello come Saul Niguez, Dani Ceballos, Gerard Deulofeu e Marco Asensio, esterno offensivo del Real Madrid, club prestigiosissimo, i cui prodotti per l'annata 2017-2018 - tra i quali spiccano tute e pantaloncini - sono in vendita sul nostro sito.
In finale, però, la Rojita ha deluso ed è stata sconfitta dalla selezione tedesca, guidata in panchina da Stefan Kuntz e capace di imporsi per 1-0: il risultato è stato sbloccato al 40' del primo tempo da un colpo di testa di Mitchell Weiser, che ha sfruttato un cross di Jeremy Toljan dalla destra. Deulofeu e compagni hanno provato a reagire nel corso della ripresa, ma la Germania si è difesa con ordine e ha meritatamente conquistato il titolo continentale di categoria per la seconda volta nella propria storia, dopo il successo del 2009.
ITALIA TRA LUCI ED OMBRE
L'Italia si è fermata ad un passo dall'atto conclusivo: piazzatasi al primo posto nel gruppo C, ha perso in semifinale proprio contro la Spagna, che si è imposta per 3-1. Gli azzurrini, insomma, sono stati protagonisti di una spedizione tra luci ed ombre: i più brillanti sono stati Federico Bernardeschi - inserito dalla UEFA nella formazione ideale del torneo - e Lorenzo Pellegrini, mentre Gianluigi Donnarumma e Roberto Gagliardini non hanno convinto.
Adesso, comunque, è già tempo di pensare a un nuovo ciclo. Il futuro di Luigi Di Biagio è incerto: i vertici federali potrebbero decidere di rimpiazzare il commissario tecnico con Alberico Evani. Anche Paolo Vanoli rappresenta un'opzione da non trascurare.
APPUNTAMENTO AL 2019
L'Italia è qualificata di diritto per la fase finale della prossima edizione degli Europei under 21, che verrà disputata nel 2019, nel nostro Paese e a San Marino.
La formula adottata quest'anno sarà confermata: spazio a dodici squadre, inizialmente suddivise in tre gironi. Le partecipanti si sfideranno per la conquista di un importante trofeo e per l'accesso ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, riservato alle quattro migliori nazionali.
