FEDERER CERCA L'OTTAVO TITOLO
L'attività tennistica sull'erba culmina tradizionalmente con il torneo di Wimbledon, uno degli eventi sportivi più affascinanti del mondo. L'edizione numero 131 scatterà lunedì prossimo, quando i primi incontri di tabellone principale verranno disputati.
Roger Federer cercherà di trionfare per l'ottava volta, dopo aver già vinto nel 2003, nel 2004, nel 2005, nel 2006, nel 2007, nel 2009 e nel 2012. Lo svizzero ha cominciato questa stagione in modo straordinario, trionfando agli Australian Open, a Indian Wells e a Miami, prima di optare per un lungo periodo di riposo e di rientrare a Stoccarda, dove è stato immediatamente eliminato da Tommy Haas. La sconfitta subita contro il tedesco non ha intaccato le sicurezze dell'ex numero uno del mondo, che si è successivamente aggiudicato il torneo di Halle.
Un altro serio candidato al successo nel singolare maschile è Rafael Nadal, reduce da una meravigliosa campagna sulla terra battuta: lo spagnolo si è imposto a Montecarlo, a Barcellona, a Madrid e al Roland Garros.
Andy Murray viene da mesi poco esaltanti, ma è il campione in carica e si trova al comando del ranking ATP: ecco perché merita di non essere sottovalutato. Discorso simile per Novak Djokovic: se ritrovasse le giuste motivazioni, il serbo - che ha dominato la scena a lungo ed è poi calato di rendimento in modo vistoso - diventerebbe di nuovo un avversario complicato per tutti.
Le altre teste di serie sono Stan Wawrinka, Milos Raonic, Marin Cilic, Dominic Thiem, Kei Nishikori, Alexander Zverev, Tomas Berdych, Jo-Wilfried Tsonga, Grigor Dimitrov, Lucas Pouille, Gael Monfils, Gilles Muller, Jack Sock, Roberto Bautista Agut, Feliciano Lopez, Nick Kyrgios, Ivo Karlovic, Richard Gasquet, John Isner, Sam Querrey, Albert Ramos-Vinolas, Steve Johnson, Pablo Cuevas, Mischa Zverev, Fabio Fognini, Juan Martin Del Potro, Karen Khachanov e Paolo Lorenzi.
INCERTEZZA NEL SINGOLARE FEMMINILE
Il singolare femminile si preannuncia incerto. Serena Williams è incinta, perciò non sarà presente: l'assenza della statunitense schiude nuove prospettive.
Due rientri hanno fatto bene all'intero movimento. Petra Kvitova è riemersa da un periodo durissimo: ferita alla mano sinistra da un ladro che aveva sorpreso nel proprio appartamento, è stata costretta a vivere momenti terribili, ma domenica scorsa ha conquistato il titolo a Birmingham e ha ritrovato il sorriso. Ad oltre un anno di distanza dall'ultima volta, anche Victoria Azarenka - recentemente diventata mamma - ha ripreso l'attività agonistica: si è presentata a Maiorca, pochi giorni fa.
La bielorussa ha perso numerose posizioni all'interno del ranking WTA, perciò non è compresa nel seeding, guidato da Angelique Kerber e comprendente anche Simona Halep, Karolina Pliskova, Elina Svitolina, Caroline Wozniacki, Johanna Konta, Svetlana Kuznetsova, Dominika Cibulkova, Agnieszka Radwanska, Venus Williams, Kristina Mladenovic, Jelena Ostapenko, Garbiñe Muguruza, Elena Vesnina, Anastasia Pavlyuchenkova, Madison Keys, Anastasija Sevastova, Timea Bacsinszky, Daria Gavrilova, Caroline Garcia, Barbora Strycova, Kiki Bertens, Coco Vandeweghe, Carla Suarez Navarro, Mirjana Lucic-Baroni, Ana Konjuh, Lauren Davis, Daria Kasatkina, Zhang Shuai, Roberta Vinci e Lucie Safarova, nonché la sopracitata Kvitova.
Eventuali sorprese non possono essere escluse: ipotizzare un pronostico sarebbe decisamente complicato.
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