SI GIOCA ALLA FRIENDS ARENA
In questa stagione, l'Ajax sognava di partecipare alla Champions. Nei playoff dello scorso mese di agosto, però, è stato battuto dal Rostov: ecco perché ha dovuto cambiare programmi e disputare l'Europa League. Con il trascorrere del tempo, una retrocessione apparentemente difficile da accettare si è trasformata in una preziosa opportunità: il club di Amsterdam ha stupito tutti ed è approdato all'atto conclusivo di una manifestazione calcistica importante, che andrà in scena mercoledì prossimo alla Friends Arena di Stoccolma. La formazione allenata da Peter Bosz ha costruito le proprie fortune in casa, dove è riuscita a ottenere sette vittorie in altrettante partite. In trasferta, al contrario, ha spesso faticato: le sconfitte subite sui campi di Copenaghen, Schalke e Lione testimoniano quanto abbiamo appena scritto.
L'altro club qualificatosi per la finale è il Manchester United. I Red Devils hanno compiuto un ottimo percorso, in linea con le previsioni della vigilia. I momenti di difficoltà, comunque, non sono mancati: nei quarti, per esempio, l'Anderlecht si è arreso soltanto ai tempi supplementari, mentre in semifinale il Celta Vigo ha sfiorato un clamoroso colpaccio a Old Trafford, dove John Guidetti ha fallito una colossale occasione da gol nei secondi conclusivi, a pochi passi dalla porta difesa da Sergio Romero. La squadra guidata in panchina da José Mourinho spera in un nuovo trionfo, dopo quelli nel Community Shield e in Coppa di Lega: chiudere l'attuale annata con tre titoli rappresenterebbe un risultato lusinghiero, ma c'è un ultimo ostacolo da superare.
SFIDA TRA DUE GIOVANI ATTACCANTI TALENTUOSI
L'Ajax si affida soprattutto a talentuosi calciatori emergenti, il principale dei quali è Kasper Dolberg, centravanti nato in Danimarca il 6 ottobre 1997. Dotato di senso del gol, forza fisica e voglia di emergere, questo ragazzo - impiegato con continuità, in seguito alla cessione di Arkadiusz Milik, passato al Napoli - ha attirato le attenzioni di numerose società e sembra destinato a essere protagonista di una splendida carriera.
Discorso simile per Marcus Rashford, addirittura più giovane di venticinque giorni rispetto a Dolberg. L'attaccante inglese è molto maturo, sebbene debba ancora compiere vent'anni: già diventato un punto di forza dello United, è partito a lungo dalla fascia sinistra, ma adesso sta giocando da prima punta, in sostituzione dell'infortunato Zlatan Ibrahimovic, che sarà costretto a saltare il match di Stoccolma.
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