SI VA ALL'ESTERO PER LA NONA VOLTA
Già nel 2014, la capitale del Qatar ha ospitato la partita decisiva per l'assegnazione del trofeo: si tratta di un precedente sfavorevole ai bianconeri, che in quell'occasione sono stati sconfitti ai calci di rigore dal Napoli.
La squadra allenata da Massimiliano Allegri si è rifatta lo scorso anno, quando ha battuto la Lazio per 2-0 a Shanghai.
Più in generale, la Supercoppa è stata alzata al cielo in territorio estero già in otto occasioni: si ricordano anche la trasferta del 1993 a Washington, quella del 2002 a Tripoli, il viaggio del 2003 a East Rutherford e le partenze per Pechino, datate 2009, 2011 e 2012.
UN LUNGO CICLO VINCENTE E UN NUOVO PROGETTO TECNICO
Dopo Calciopoli e la retrocessione a tavolino, la Juventus - le cui maglie d'allenamento per la stagione 2016-2017, realizzate da Adidas, meritano una segnalazione - ha saputo riorganizzarsi e aprire un nuovo ciclo vincente: ha conquistato cinque scudetti di fila e può ambire in modo legittimo a un sesto trionfo consecutivo, visto che è tuttora saldamente in testa alla classifica della Serie A.
Allegri - che, due anni e mezzo fa, ha raccolto l'eredità di Antonio Conte - sta gestendo bene un gruppo ricco di campioni. Il tecnico toscano può contare su un formidabile reparto d'attacco, perciò sta pensando di schierare a Doha una formazione molto spregiudicata, con Paulo Dybala a sostegno di Gonzalo Higuain e Mario Mandzukic.
Il Milan sta tentando di rilanciarsi e di mettere fine a una fase storica decisamente negativa. Vincenzo Montella ha portato idee nuove, si è affidato a tanti giovani talentuosi e ha saputo compattare la squadra, proteggendola da eventuali condizionamenti legati all'incerto futuro della società.
Contro Roma e Atalanta, però, i rossoneri non sono riusciti a segnare: Montella dovrà scegliere se optare per Carlos Bacca o Gianluca Lapadula nel ruolo di centravanti, oltre a risolvere i dubbi sull'impiego di M'Baye Niang e sulla posizione di Giacomo Bonaventura, utilizzabile da centrocampista o da esterno offensivo. Sarà necessario, inoltre, ritrovare il miglior Suso.
BUFFON - DONNARUMMA, CONFRONTO GENERAZIONALE
Un importantissimo spunto di riflessione è legato alla sfida tra i portieri delle due squadre.
I campioni d'Italia si affideranno all'esperienza di Gianluigi Buffon, leader dotato di grande carisma, sempre capace di essere determinante. Dall'altra parte, invece, spazio alla gioventù e alla voglia di emergere di Gianluigi Donnarumma, che deve ancora diventare maggiorenne, ma ha già stupito in tante occasioni.
L'assegnazione della Supercoppa Italiana 2016 passerà anche attraverso questo straordinario confronto generazionale.
