L'ITALIA NEL DESTINO
Tanti campioni hanno caratterizzato la storia del tennis, sport splendido, la cui collezione può essere consultata cliccando qui.
Effettuare paragoni tra giocatori di epoche differenti non è mai semplice: fino al 1968, peraltro, i professionisti erano esclusi dai maggiori tornei. Un dato, però, appare difficilmente contestabile: nessuno ha offerto più emozioni di Roger Federer, il cui stile è riuscito a conquistare un enorme numero di tifosi.
Nel 1999, lo svizzero debuttò in Coppa Davis contro l'Italia, che era evidentemente nel destino di quel talentuoso ragazzino, vittorioso per la prima volta in un evento ATP a Milano, nel 2001.
DICIOTTO SLAM IN BACHECA
La svolta definitiva arrivò nel 2003, sull'erba di Wimbledon: Federer batté in rapida successione Hyung-Taik Lee, Stefan Koubek, Mardy Fish, Feliciano Lopez, Sjeng Schalken, Andy Roddick e Mark Philippoussis, aggiudicandosi i Championships, che avrebbe poi conquistato in altre sei occasioni.
Considerando anche i cinque successi agli Australian Open, quello ottenuto al Roland Garros nel 2009 e i cinque titoli vinti a Flushing Meadows, gli Slam in bacheca sono addirittura diciotto.
L'impresa recentemente compiuta a Melbourne è stata forse la più sorprendente, perché centrata a trentacinque anni, peraltro in seguito a un infortunio a un ginocchio e a una sosta forzata di sei mesi.
LA PARTNERSHIP CON LA NIKE
Inoltre, bisogna ricordare l'importante partnership con la Nike, che non si è limitata a fornire a Federer i completi da gioco, ma ha ideato per lui anche giacche e cardigan, talvolta indossati dallo svizzero durante i palleggi di riscaldamento e le cerimonie di premiazione.
Il portamento elegante, del resto, è sempre stato un tratto distintivo di questo straordinario tennista, capace di esibire classe, educazione e rispetto, in campo e fuori.