CENNI STORICI SULLA MANIFESTAZIONE
L'evento di cui parliamo è intitolato alla memoria di Miguel Benancio Sanchez, podista e poeta, che nel 1978 - quando era appena venticinquenne - fu vittima del regime militare argentino.
Un giornalista della Gazzetta dello Sport, Valerio Piccioni, si è mostrato sensibile nei confronti della storia di questo sfortunato ragazzo e ha ideato in suo onore una manifestazione sportiva, inaugurata nel 2000 e rapidamente trasformatasi in un appuntamento imperdibile per numerosi appassionati.
IL RINNOVO DELLA PARTNERSHIP CON MIZUNO
Nei giorni scorsi, per il quarto anno di fila, "La Corsa di Miguel" ha beneficiato di una partnership con Mizuno, importante azienda di abbigliamento sportivo, la cui collezione può essere consultata cliccando qui.
La gara competitiva, svolta sulla distanza dei dieci chilometri, è stata vinta da Yuri Floriani in campo maschile e da Rosaria Console tra le donne.
Considerando anche le due prove non competitive che sono andate in scena, i partecipanti totali sono stati oltre 9000.
UNA DEDICA SPECIALE E TANTE PRESENZE ILLUSTRI
L'edizione di quest'anno è stata dedicata alle popolazioni colpite dal terribile sciame sismico che ha interessato il Centro Italia negli ultimi mesi: numerosi corridori sono arrivati direttamente da Amatrice, Norcia, Acquasanta e Camerino.
Anche alcuni celebri atleti, solitamente abituati a cimentarsi in altre discipline, non hanno fatto mancare la loro presenza. L'elenco comprende Alessandra Sensini, campionessa di windsurf, Margherita Granbassi, che ha un passato da grande fiorettista, il surfista Alessandro Marcianò e l'ex nuotatore Massimiliano Rosolino, che nelle ultime settimane ha confessato di essere diventato un amante del running.
