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Australian Open: il trionfo dell'esperienza

Foto: mid-day.com

 

L'orgoglio dei campioni non deve mai essere sottovalutato. Agli Australian Open, Roger Federer e Serena Williams sono riusciti a trionfare, a far valere l'enorme esperienza di cui dispongono e a dimostrare ancora una volta il loro immenso valore.    

          

MERAVIGLIOSO FEDERER: BATTE NADAL IN UNA FINALE RICCA DI EMOZIONI

 

Nel ricordare la collezione dedicata al tennis, che potete consultare cliccando qui, partiamo da un'analisi di quanto è accaduto a Melbourne nel singolare maschile. 

 

Alla vigilia, Andy Murray e Novak Djokovic erano i principali favoriti per la vittoria: entrambi, però, non hanno rispettato i pronostici. Lo scozzese ha perso contro Mischa Zverev negli ottavi, mentre il serbo ha deluso ancor di più ed è stato eliminato già al secondo turno, per mano di Denis Istomin.

 

Nel frattempo, Roger Federer e Rafael Nadal - due straordinari campioni, recentemente penalizzati da problemi fisici - stavano tornando a vivere giornate memorabili. In semifinale, Stan Wawrinka e Grigor Dimitrov hanno provato a fermare la loro corsa, senza riuscirci: a quel punto, il trentacinquesimo episodio di una delle più grandi rivalità della storia dello sport era pronto ad andare in scena.

 

L'atto conclusivo è stato ricco di emozioni. Nadal ha rimontato per due volte un set di svantaggio, trascinando il match al quinto, nel corso del quale lo spagnolo si è inizialmente portato in vantaggio di un break, prima di subire la veemente reazione del propio avversario. 6-4, 3-6, 6-1, 3-6, 6-3: ecco il punteggio con cui Federer - ormai trentacinquenne, ma ancora capace di giocare in modo meraviglioso - ha chiuso la pratica e si è aggiudicato il diciottesimo Slam della propria carriera.

 

 

SERENA SCONFIGGE VENUS E TORNA AL COMANDO DEL RANKING WTA

 

Anche nel singolare femminile, l'esperienza ha prevalso su gioventù e voglia di emergere delle nuove generazioni. La sfida finale tra le sorelle Williams è stata vinta da Serena, che ha battuto Venus con un duplice 6-4 e si è anche riportata al comando del ranking WTA, a scapito di Angelique Kerber.

 

La tedesca è stata eliminata negli ottavi da Coco Vandeweghe, che ha stupito tutti ed è arrivata in semifinale, proprio come Mirjana Lucic-Baroni, giocatrice con un passato difficile: da bambina, la croata ha dovuto fare i conti con un padre violento.

 

Simona Halep, Agnieszka Radwanska, Garbiñe Muguruza e Karolina Pliskova erano molto attese. Per l'ennesima volta, però, si sono dovute arrendere di fronte allo strapotere di Serena Williams, salita a quota ventitré titoli dello Slam: staccata Steffi Graf, la statunitense si trova ora a un solo successo da Margaret Smith Court, primatista in questa speciale classifica.

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